Il Gattopardo, film prettamente poetico, con tinte malinconiche e nostalgiche sullo sfondo di una vicenda storico risorgimentale, mette in risalto l'avvicendamento di due epoche e
il trasformismo tipicamente italiano del "cambio di bandiera". Luchino Visconti, impeccabile regista, sottolinea con estrema cura, nella ricostruzione scenografica, gli arredi e i costumi dell'epoca, che sono imprescindibili dalla globalità dell'opera.
Una nota di merito per la scelta dei meravigliosi gioielli.